DIAMA - Percorso sui Desideri - Dall'Immaginazione alla Magica Azione

DIAMA 

Dì ama, pronuncia questa parola, sentine il potere. 

Amare è una scoperta, una capacità che permette di sollevare i veli dal mondo che conosciamo per aprirci a qualcosa di profondamente diverso. In questo aprirsi al nuovo, a questo atto di amore lo strumento principe è il desiderare.

Desiderare, richiama un concetto collegato all’andare oltre le stelle fisse, prendere distanza dalle strutture prestabilite che finora hanno determinato chi siamo per il mondo intorno a noi, che siano i segni zodiacali, le energie angeliche o gli influssi familiari e sociali. Le stelle fisse sono utili per comprendere da dove partiamo e chi ci hanno chiesto di essere. Ma chi ci hanno chiesto di essere non siamo noi, chi siamo veramente lo possiamo capire partendo dal capire cosa desideriamo, perché in quella spinta viaggiamo, allarghiamo la nostra vita ed espandiamo il nostro vissuto e quello che di noi conosciamo. 

Il desiderio parte sempre da un disagio, perché ciò che abbiamo non ci basta e questo è un motore incredibile, una occasione fantastica per andare sempre di più alla ricerca e alla sperimentazione di qualcosa di nuovo e più grande per noi. 

Ciò che mi ha aiutato a capire come accedere al meglio a sentire cosa desidero, è stata la connessione con la rabbia, la rabbia mi ha permesso di attivare l’inizio del viaggio verso ciò che davvero desidero.

Partendo dal comprendere ciò che ci fa stare male, ci concede l’occasione di portarlo concretamente nella consapevolezza del nostro vissuto, solo grazie a questo passaggio possiamo dire e manifestare in modo chiaro ciò che non vogliamo più nella nostra vita. 

Iniziamo questo viaggio quindi dal capire cosa ci fa soffrire, cosa non vogliamo più. Ci servirà per osservare con un nuovo sguardo la realtà che ci è intorno e che spesso non vogliamo vedere. Questo significa fare i conti con la vita che ci circonda e che spesso ci facciamo andare bene, pensando che non abbiamo altre possibilità o semplicemente perché ci è stato insegnato che bisogna accontentarsi, perché la vita è così, è fatta di sacrifici. 

Fare questo passaggio è fondamentale, ci permette di capire da dove partiamo, senza più raccontarci bugie. Sapere chi siamo veramente e cosa finora abbiamo costruito, ci offre l’occasione di avere la base solida da cui poter partire per creare qualcosa di nuovo.  

La creazione si basa sulla possibilità di visualizzare o sentire dentro qualcosa che non esiste ancora nel nostro mondo, e per aiutarci nel dargli forma viene in nostro aiuto uno strumento potentissimo a cui tutti abbiamo accesso, che è l’immaginazione. La parola stessa “immaginazione” richiama un’azione che avviene con le immagini o immagini che si muovono. Quindi per creare o portare nella nostra vita qualcosa, è fondamentale avere delle immagini chiare o riuscire a costruire qualcosa che ci permetta di vederla e sentirla. 

Sentirla significa mettere in azione il corpo, che attraverso il suo vibrare ci concede di metterci in ascolto e sentire ci farà comprendere se ciò che stiamo immaginando e desiderando è veramente qualcosa di nostro, qualcosa che ci permette di risvegliare una parte di noi.

Questo viaggio è una forma potente di riscoperta di sé, che attiverà in noi la possibilità di andare a vedere con occhi nuovi il mago interiore che ci connette a ciò che siamo, quella parte fanciulla che abbiamo dimenticato per tanto tempo e che forse per farsi vedere, ci ha portato nella vita alcuni ostacoli e paletti proprio per attirare l’attenzione verso la nostra vera essenza. 

Il percorso di riscoperta attraverso i desideri è un viaggiare facendo esperienze nuove, sapendo chiaramente da dove partiamo e dove vogliamo arrivare. La strada che ci verrà messa davanti, ci permetterà di fare le esperienze giuste per arrivare ad accogliere i desideri nuovi che sentiamo fortemente come parte di noi. Non è una rincorsa a riempirsi la vita di oggetti, ma un ampliamento di coscienza, un riappropriarsi di uno strumento, che utilizzato ci permettere di espandere la nostra vita e il nostro vissuto, portandoci in un mondo a noi più affine, dove le stelle fisse le vediamo, ma possiamo affacciarci dietro per vedere l’universo intero a nostra disposizione.  

Il percorso individuale di articola in almeno tre incontri di un ora ognuno, in cui insieme andremo a lavorare su una lista di cose che non vuoi più nella tua vita. Partendo da queste individueremo quelli più urgenti su cui lavorare e insieme capiremo come strutturare desideri nuovi e quali energie e sofferenze vanno comprese e trasformate. Successivamente ci collegheremo alla tua parte magica, alla quale chiederemo di venire fuori e mostrarci come viaggiare insieme verso l’accogliere i tuoi desideri.

Il percorso individuale prevede cinque sedute iniziali, con la possibilità nel caso vorrai approfondire di poterne strutturare ulteriori in funzione delle tue esigenze.
I corsi invece si articolano in un incontro iniziale di gruppo e successivamente in 4 sedute individuali.
In entrambi i casi si potranno effettuare on-line o in presenza. 

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